Missione Kenya

MISSIONE OPERA DELL’AMORE – KENYA – SULTAN HAMUD

23 anni di missione tra la savana e la pianura padana

23

Anni di missione

150

Pasti al giorno

600

Studenti

La missione “Opera dell’Amore” si trova a Sultan Hamud in Kenya, a circa 120 km dalla capitale Nairobi in direzione Mombasa. E’ un villaggio di poco più di 7000 abitanti e le principali etnie rappresentate sono: Kamba, Masaai e Kykuyu. La principale attività economica di Sultan Hamud è l’agricoltura, tuttavia la pastorizia assieme ad una discreta attività commerciale sono abbastanza praticate.

Tiziano Zanella, nato a S.Giorgio in Bosco in provincia di Padova nel giugno 1942 da una famiglia contadina, è il missionario laico Terziario Francescano fondatore e tuttora direttore della Missione Cattolica “Opera dell’Amore”. Famoso pasticcere della città di Vicenza, conosciuto, oltre che per le prelibatezze che sapeva sfornare, anche per il suo slogan “Bona calda e bea la frìtola de Zanea”. Pochi anni prima della pensione Zanella ha fatto letteralmente fagotto e nel giugno ‘93 si è recato stabilmente in Kenya, raggiungendo il missionario veronese Comboniano Padre Adriano Bonfanti nella missione sita in Kiongwani. Nel giugno 1994 dopo aver visitato più di qualche comunità dei dintorni fu colpito dalle precarie condizioni in cui versava la popolazione di Sultan Hamud, soprattutto dalla condizione dei bambini malnutriti.

Zanella decise dunque di fondare l’Opera dell’Amore, che allora si chiamava “Piccola Opera dell’Amore” e l’inaugurazione avvenne l’8 dicembre 1994.

Nel giugno 1995 la missione si ingrandisce e viene denominata “Opera dell’Amore” con l’aggiunta di un dispensario medico. Il 3 settembre 1996 muore a soli 65 anni il maggior ispiratore della vita missionaria di Zanella, Padre Bonfanti venne stroncato da una emorragia interna all’ospedale di Nairobi. Al compianto Padre Bonfanti verrà poi intitolato il dispensario medico inaugurato nel 1998. Il 1997 è caratterizzato da due fatti molto importanti, il primo fu una visita ufficiale da parte dell’ambasciatore italiano in Kenya all’Opera, il quale rimase felicemente sorpreso e commosso e il secondo fu un’apparizione televisiva il 23 dicembre presso gli studi RAI. Convocato senza preavviso e intervistato dal conduttore della trasmissione “I Fatti Vostri” Massimo Giletti, Tiziano elencò brevemente le cose fatte in Africa non prima però di aver raccontato la storia della propria conversione. Marzo 1998 inaugurazione della Chiesa dell’Opera consacrata a Maria Regina dell’Amore e del dispensario medico da parte del Vescovo Colin Davies. All’inaugurazione oltre alle varie autorità locali hanno partecipato anche alcuni amici venuti appositamente dall’Italia per condividere le immense emozioni.

Agosto 1998 iniziano i lavori di un altro complesso di piccoli appartamenti che ospiterà 7 famiglie maggiormente disagiate. La costruzione verrà chiamata “Casa Annunziata” e sarà pronta per i primi mesi del 1999. L’Opera dell’Amore nel maggio 1999 viene riconosciuta come parrocchia e viene perciò denominata “Parrocchia di S.Martino”. Nei primi mesi del 2000 Zanella ricevette una visita tanto sperata quanto inaspettata da parte del proprio padre che in occasione del 90° compleanno fece visita al figlio. Il padre di Tiziano sempre contrario alla scelta del figlio dopo 2 settimane di permanenza in quel di Sultan Hamud se ne andò a malincuore dall’Africa ma finalmente aveva capito le profonde ragioni legate alla scelta del figlio.

Sono passati dunque molti anni da quel lontano 1993 ove un inesperto ma tenace futuro missionario stava per partire nella sua impresa solidale; molte cose sono state fatte e molte stanno per nascere, tutte nate da una piccola stanzetta di qualche metro quadrato.