Il Monte di Cristo è una collinetta, rivestita da un folto bosco, dalla quale è possibile mirare tutto il panorama della città di Schio. Nella settimana santa del 1969, 16 anni prima dell’inizio delle apparizioni, Renato Baron con i giovani della parrocchia di Poleo, portò sulla cima della collina, per una stradina che partiva dalla frazione Aste, una croce in traliccio di ferro che fu benedetta il 29 Marzo 1969, venerdì santo. Il 10 aprile 1986 durante una apparizione in chiesetta, tra le altre cose la Madonna disse: Domani mi vedrai anche fuori da questa chiesa, perché è arrivato il tempo. Qui non tutti mi accettano, ma non temere”… Il giorno seguente, Renato e alcuni collaboratori, dopo una giornata di ricerca in tutte le chiese e luoghi di culto, aspettando inutilmente che Maria si manifestasse, verso le 22.30, sotto una pioggia battente, decisero di salire al “Belmonte” (oggi Monte di Cristo) e, alle 23:15, la Santa Vergine apparve a Renato che cadde letteralmente in ginocchio nel fango e ricevette il messaggio mariano: figli miei, figli miei, qui non vi manderà via nessuno. Tu hai avuto il coraggio di innalzare questa croce. Innalzate sempre la croce, non vi vergognate. Quanti verranno qui a pregare Gesù li benedirà. Sarò con voi. Vi ringrazio e vi benedico. Quindi, Renato e i suoi collaboratori collocarono su questa stradina 13 croci, per significare le stazioni della Via Crucis, la 14a era indicata, appunto, dalla croce in traliccio; da quel giorno, ogni settimana (all’inizio il mercoledì , oggi il venerdì) ci si ritrova per percorrere e pregare la via crucis con profonda devozione. Sulla sommità venne elevato un altare in pietra nel 1986, la statua in bronzo di Gesù e quella della Madonna vennero invece poste nel 1987. In questo luogo la Madonna ha posato i suoi piedi centinaia e centinaia di volte e, quasi settimanalmente, per quasi vent’anni ha lasciato i suoi messaggi; oggi si può respirare ancora la sua presenza che Lei ha promesso essere costante anche dopo la fine delle sue apparizioni